Visualizzazione post con etichetta allibisco. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta allibisco. Mostra tutti i post

venerdì 23 giugno 2023

DICE ALUNNO SCIAMANNATO

 che quando indosso il guantino per la tavoletta grafica

sono così rassicurante che manco il proctologo



PS: non ha detto proctologo, ma è stato efficace nel farsi capire!

venerdì 31 marzo 2023

CIA' CIA' CIA'

 perché quando mi pulsa la vena rompimaroni mi pulsa in milanese stretto

S'eri drè a dì cusè???

Ah CIA per celebrare l'età che avanza lanciamoci in un'invettiva contro i giovani di oggi.

Perché io gli voglio bene, giuro, ma quando trovi quelli che proprio non si trovano il culo con le mani  manco tutto il bene mi basta per volergli bene!

E pure questo senso di colpa che mi rode, pure questo gli metto in conto.

Pagherete non caro, pagherete un cazzo
perché si, perché cosa volete pagare cosa!

E quando la mia bile è lì lì per traboccare, pronta al travaso, ecco che arriva lei, la giovane bella, cara, angelicamene bionda che si dona con gioia ci dice "ci sono da domani!" e salva noi dalla disperazione, lo spettacolo dal disastro e tutt'o rriest'appriessu!

Perché invece quando cucino e quando gioisco  sono terrona!


lunedì 20 marzo 2023

PORCA DI QUELLA TROIA!

 Due anni e passa sono passati dall'ultimo post ed io non me ne sono accorta.

Sono stati due anni di merda eh, due anni di cui avrei fatto volentieri a meno per me e per l'umanità tutta, ma porca di quella troia!

Ho sempre avuto un rapporto col tempo che passa molto controverso:
lui che passa ed io che faccio finta di guardare nel verso contrario.

Ad ogni sveglia in anticipo cui segue spesso un'uscita al limite (piuttosto senza mutande, col maglione al contrario, con due scarpe diverse, con le chiavi della macchina che non vogliono entrare nella serratura e le chiavi di casa nella toppa della porta...ma dal lato sbagliato, ma sempre al limite e mai in ritardo perché, comunque, io odio essere in ritardo!) ho sempre detto "mi sa che mi rapiscono gli alieni".

Qua manco gli alieni ce la fanno a giustificare due anni di totale assenza.

E non è tanto l'assenza "dal blog" quanto la non presenza a me stessa.

Mi ero riproposta di scrivere al rientro delle vacanze e poi per l'equinozio d'autunno e poi ancora per Natale e per il primo dell'anno e per San Valentino.

Oggi è l'equinozio di primavera.
E potrei millantare romantici presagi o auspici di rinascita, piccole nuove tenere gemme, timide rifioriture ma, scusatemi, non l'ho fatto apposta.


venerdì 5 febbraio 2021

IL DIBATTITO POLITICO

 O "DELLE STRATEGIE DI SOPRAVVIVENZA"

Quando tutti hanno qualcosa da dire,
Quando tutti hanno bisogno di qualcuno che abbia qualcosa da dire,
Quando tutti hanno bisogno di far notare che quel qualcosa, loro, lo avevano già detto;
Vuol dire una sola cosa: tutti hanno bisogno di un pubblico e quel pubblico, volente, nolente, ed anche un po' dolente sei tu.

E la vogliono a tutti i costi la tua attenzione, ché se non sei disposto ad accumulare tra i tuo neuroncini tutte le loro porcate arriva pronta l' accusa di inerzia mentale, scarso senso civico, disinteresse per le sorti di questo nostro paese alla deriva.

E va bene, e  io gliela do la mia attenzione, tutta quella che meritano, né un etto di meno, né un etto di più.

Anni ed anni di pratica mi hanno permesso di elaborare un potentissimo metodo basato sulla semplice ripetizione di un mantra. E' attraverso la ripetizione, la sincronizzazione del respiro e del gesto, che il mantra è in grado di attivare un processo profondamente ipnotico, capace  di scindere e trascendere, affinché tu possa restare col corpo al cospetto dell'interlocutore mentre il tuo spirito può trasportarsi altrove sulle potenti ali del mantra.

Servono esercizio e dedizione ma, credetemi, ne vale la pena:
potrete assistere a tutti i dibatti, annuire a ritmo dell'incalzante domandare dell'intervistatore, sostenere l'inutile ecolalia dell'intervistato e sorridere finanche perché , credetemi, neanche un'oncia delle loro porcate rimarrà impigliata nelle vostre reti neuronali.


Metodo IANNACCONE: sceglite, pijiate, e po' ce pavate!










sabato 31 ottobre 2020

MEMENTO 63

 Mai affidare il cuore ad una banca!

(se poi è Monte Paschi scansati proprio)

mercoledì 9 settembre 2020

SHALL WE DANCE?

 

[Massimo Murru, ovvero la bellezza scesa in terra]

Dance training can't be separated from life training.

Everything that comes into our lives is training.

The qualities we admire in great dancers are the same qualities we admire in human beings: honesty, courage, generosity, wisdom, depth, compassion and humanity.

[Alonzo King]


Immagina, puoi, di:

sostituire danza con una qualsivoglia forma d'arte o disciplina sportiva, perché no;

sceglier con cura, senza fretta, ognuno per sé, la performance più rappresentativa;

raccogliere i materiali ed inviarli a Giovanni Maddaloni con la preghiera di recapitarli personalmente  a Massimo Gramellini.



mercoledì 1 luglio 2020

MEMENTO 62 NAPOLETANIIII

Mettete le mani a paletta sulle vostre nobili orecchie e fate "bla bla bla bla bla"

Se devi cuocere la pasta
impostale quelle 6ore sul timer!

Liberi!
Non è successo niente...l'ho buttata.

lunedì 22 giugno 2020

DA SEMPRE E PER SEMPRE GIOVANE

Essere ragazzina negli anni '80 comportava tutta una serie di accessori per capelli non indifferenti, oltre ad una quantità di lacca extra-strong che buco nell'ozono perdonamichiomaloca.

Mia madre, da poco scongiurato il concerto dei Duran Duran a Cava de' Tirreni, per farmi togliere con le buone il nastro di pizzo alla Madonna, mi comprò un'enorme pinza rossa con attaccati due enormi fiori, tipo un ibrido tra una gerbera gigante ed una stella di Natale.

E fu così che, pinza tra i denti, afferrai la fluente chioma, la raccolsi e zac!
Di tre quarti, davanti allo specchio, mi guardai  e fieramente dissi " Si, come Nilde Iotti!"

sabato 28 settembre 2019

SCIÓ

"Qualsiasi via è solo una via, e non c’è nessun affronto, a sé stessi o agli altri,
nell’abbandonarla, se questo è ciò che il tuo cuore ti dice di fare.
Esamina ogni via con accuratezza e ponderazione.
Provala tutte le volte che lo ritieni necessario.
Quindi poni a te stesso, a te soltanto, una domanda: questa via ha un cuore?
Se lo ha, la via è buona.
Se non lo ha, non serve a niente.
"

[C. Castaneda]

Abbandonare, non scappare.

Scegliere, non provare.
Un passo dopo l'altro, a piccoli passi, fuori da lì, verso me.

No no no, fanculo la direzione ostinata e contraria, fanculo!






mercoledì 15 maggio 2019

I BAMBINI CI GUARDANO

COME ON,
LET'S TALK ABOUT CRIME AND JUSTICE
dice il Teacher.
"Minghia, mica cotiche" penso io (solo perché lui mi avrebbe detto "in English, please" e io che ne sono di come si chiamano le cotiche in quel di London)

La semplificazione indotta dall'utilizzo di una lingua foresta fa uscire l'essenziale e, molto spesso, si riduce a mostrare il peggio che si annida in ognuno di noi.

Immaginate un assetto tipo Porta a Porta, con tanto di sigla, di Bruno Vespa, esperti e pubblico con diritto di parola.

Per combattere il crimine ci vorrebbero:
più polizia e più controlli, punizioni più severe, meno regole perché sono troppe per conoscerle tutte e poi certo che la gente delinque, essere informati sul carcere sin da piccoli così ti passa la voglia di andarci, più educazione perché i giovani devono imparare che "rules are rules", le regole sono le regole.

A quale punto del discorso secondo voi ho cominciato a vedere rosso e a sbuffare e caricare come un toro nell'arena?

PS: poi lo so che non è l'Arena.
Hops sorry, però quello è Giletti.

domenica 31 marzo 2019

LA GENTE STANNO BRUTTO BRUTTO e 4

Mi scrive dopo un mese da quando ci eravamo salutate dicendo "non se ne fa niente, peccato".
Mi scrive chiamandomi con un altro nome, di merda tra l'altro, ma io manco me ne accorgo e non perché non so più nemmeno come mi chiamo (cosa che episodicamente può essere anche vera) quanto perché è lei che, in quanto a comunicazione efficace, mi è un po' claudicante.
Mi scrive, dicevo, che il pupo -matematicamente parlando- è in codice rosso e la mamma,
che però non ha il nome di merda di cui sopra,
(mmmmmm...ucci ucci ucci sento odor di cazzatucci...ma si, cchimminifuttammì)
ha urgente bisogno di sapere dove insegno.
BAH!
E DILLE DI CHIAMARMI, NO?

Dopo due, tre tentativi vani io e l'augusta madre, ormai a  pomeriggio avanzato, riusciamo a parlarci.
Non riesco a citare testualmente perché nel vorticoso giramento di maroni alcune cose sono andate perse, peccato!
Comunque.

Il pupo, ormai, altro che codice rosso, sembra da rianimare.
Ha bisogno di un intervento multiplo d'urgenza a matematica, fisica e geometria.
Certo la priorità è geometria. In matematica stanno facendo le equazioni ed a me sembra che tutto sommato ci sia
-E SE LO DICE LEI...
 ed in fisica, su!, stanno facendo le cose di base
 -LE FAMOSE BAS(S)ECCOLE... (Si sto mentendo. Non gliel'ho detto. Però sarebbe stato bello!)
Certo ha proprio bisogno di una terapia intensiva e che cominci subito e con un approccio molto molto molto aggressivo: il compito in classe è giovedì.
-AH!
Ma lei stasera sarebbe disponibile?
-EEEE????
Ed in che sere potrebbe?
-CHI????
Sabato mattina no. Perché lui sabato no, non va a scuola, ma ha le altre ripetizioni.
Domenica mattina?
E davvero la sera mai?
Perché sa, lui il pomeriggio ha già le altre ripetizioni.

Poi arrivano quelli che "no! ma non lo fate lo scientifico che è stressante"
Mai nessuno che prima, ma molto molto molto prima dica "no! ma non li fate i figli ché non vi sapete campare nemmeno voi!"


lunedì 1 ottobre 2018

POTREI MA NON VOGLIO

POTREI dirti subito che il monte ore disponibile per il nuovo anno accademico non è proprio quello dell'anno scorso;
POTREI dirtelo a settembre, in occasione del consiglio docenti, anche se "gli iscritti son talmente tanti che non so come organizzare le ore di matematica";
POTREI dirtelo all'inizio della scuola, quando ti presento un orario provvisorio con la metà delle ore dell'anno precedente;
POTREI dirtelo il giorno dopo a tavola, invece di dirti che è tutto provvisorio, che ti aggiungerò delle ore e ti chiederò qualche pomeriggio per i recuperi;
POTREI dirtelo due giorni dopo quando ti invio un orario definitivo ancora più ridotto;
POTREI dirtelo quando a fronte di una richiesta chiara "ma i pomeriggi ti servono ancora? perché altrimenti io devo cercare di riempirli in altro modo" ti rispondo "facciamo andare a regime l'orario e poi ti dico quanti, ma credo un paio"


Diciamo che avrei potuto dirtelo anche a giugno "Senti Cincia, hai rotto il cazzo!, qua per te non ce n'è"
Diciamo che a giugno, contestualmente, avrei potuto dirti anche che non avevo la possibilità di pagarti l'ultima mensilità fuori contratto e che te l'avrei liquidata appena possibile (a settembre!)

PS: Non è che mi sono rincoglionita, sono proprio cogliona.
Lo so che avrei DOVUTO sottolineare a giugno il mancato pagamento, è che ho pensato "se non mi paga è perché non può. Poiché  è sicuro che mi pagherà, perché mettere una persona nelle condizioni di dover ammettere e spiegare una difficoltà? Posso aspettare fino a settembre"

Sul perché sia lecito, al contrario, mettermi in una situazione di difficoltà senza neanche darmi la possibilità di pararmi il culo altrove, non ho ancora trovato valide risposte (escludendo la coglionaggine sconfinata di cui sopra!).
Si accettano suggerimenti.
Senza fretta...facciamo prima andare a regime il post!

martedì 4 settembre 2018

OCCHIO NON VEDE...

Saranno passati due giorni e di lei dicono già che dorme tutto il tempo, che si sveglia ed è pronto in tavola, si sveglia e siamo arrivati in porto, manco fosse in crociera; che lascia il bagno una schifezza e non come lo ha trovato; che ci sono capelli suoi in ogni anfratto; che ha piedi pesanti e mani non proprio delicate nel chiudere la porte.
"Le regole della civile convivenza, le basi,
e che diamine!"

Dice, forse per farsi perdonare, che stasera cucina lei: petto di pollo e spinaci saltati.

Passo, vedo, allibisco e dico
"Occhio, i capelli nella pentola"
"Ma si, fa niente, poi li lavo"

Ecco.
Occhio non vede stomaco non langue.
E comunque, buon appetito a tutti!

mercoledì 4 luglio 2018

AMICO, STAI SERENO.

Mi ha scritto in privato
 -ché quando si affrontano certi temi la discrezione è tutto, evidentemente!-
Dicevo.
Mi ha scritto in privato per sapere se, vista la foto che ho postato dal gay pride di Milano, letto il mio commento, non fossi "per caso" lesbica.

Un minuto di silenzio per l'umano decoro che troppo presto ci ha lasciati.

Allora.
Apprezzo il fatto che si sia quantomeno accorto che sono femmina.
Dovete sapere che c'è stata anche una blogger che, dopo svariate e cortesi visite sui rispettivi blog, un bel giorno, mi disse " Pensavo fossi un uomo..." e poi sparì
pufff
correndo verso la fiera dell'acchiappanza ( manifestazione legittima eh, lo ha detto pure la questura)
e lasciandomi in una nube polverosa di divertito disappunto
Machedavero scrivo come un uomo?

Ciò detto.
Mai avrei pensato di poter fare coming out.
wow
Udite udite (cià che urlo anche un po') NON SONO LESBICA.
E fin qui non ho detto niente, o comunque, niente che abbia un senso, niente che valga la pena di essere detto e tanto meno letto.
Se sono arrivata fin qui, però, è per dire che i diritti sono diritti, o sono per  tutti o non sono diritti.
Se sostengo attivamente i diritti degli omosessuali non è perché sogno,un giorno, di sposare Samantha;
Se sostengo Green Peace nei progetti di salvaguardia della balenottera azzurra non è perché sogno, un giorno, di averne una nella mia vasca da bagno;
(Samantha è un nome di fantasia. Nessuna Samantha è stata maltrattata in questo post. Non esiste collegamento alcuno tra Samatha e la balenottera, giuro!)
Se sostengo le organizzazioni che assistono i migranti non è perché sto accendendo un mutuo per comprare la reggia di Caserta perché sogno, un giorno, di poterli portare tutti a casa mia.
L'Italia è casa mia.
E se fa schifo, se l'aria che si respira è fetida, fa schifo per tutti e proprio per questo è un problema mio.
La terra è casa mia.
E se fa schifo, se per sovralimentare me si può distruggere qualsiasi cosa e affamare quelli che, guarda un po', sono comunque come me!, è un problema mio.
Mio come persona eh! al di là della razza, dell'orientamento di genere e di tutte le altre etichette di cui non sappiamo più fare a meno, ma che mi hanno francamente rotto i coglioni.

(non è volgarità gratuita, è solo voglia di far tornare ad insinuarsi l'ombra del dubbio. Tze!)

domenica 8 aprile 2018

MEMENTO 56

Se non vuoi essere considerato alla stregua di un maiale aspira a qualcosa in più del saper grugnire.

lunedì 26 febbraio 2018

AAA

COLLEGA seminuova,
vegetariana, in pieno digiuno quaresimale,
CEDESI.

Solo se veramente interessati (è il tempo del digiuno e del pentimento, non dell'illusione)
Preferibilmente ore pasti. Miei.
Astenersi perditempo.
Ma soprattutto fate in fretta!!!

venerdì 16 febbraio 2018

MEMENTO 55

Ossia Vedi Napoli (Velata) e poi muori.

Se Ferzan Ozpetec ti dice
"ci vediamo al museo"
tu non ci andare.
Tu fujetenne.

martedì 14 novembre 2017

NON SONO UNA SIGNORA

Quindi lo dico un po' come mi viene,
perché, in fin dei conti, la noblesse oblige solo chi ce l'ha.

A stupirmi ogni volta non è tanto la quantità di cagate che, in preda ad un'onanista presunzione, una persona può sparare quanto la capacità del soggetto di spararle così grosse e così in alto.


lunedì 10 luglio 2017

E DICO SI

E dico si che questo per me  è un altro anno delicato,
che se non sono a corto di tempo son comunque a corto di soldi,

ma "sistemazione in tukúl" ti sembra una proposta da fare???

sabato 1 luglio 2017

LA FIACCOLA DELL'ANARCHIA

Amico anarchico,
dissenteria non è l'urgenza di dissentire!

La fiaccola dell'anarchia
oooops
mi sa che ti si è spenta cadendo nell'acqua del cesso.

Splash




(Poi lo ammetto eh, io sono stronza)