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martedì 9 marzo 2010

MEMENTO 21

Se questa è la tua miniera
è qui che devi cominciare a scavare.

giovedì 18 febbraio 2010

ALL'ARMI

C'è stato un momento, un tempo, forse un'era lontana in cui tutto era semplice.
Nel delirio dell'oggi viaggio indietro nel tempo
passo passo
giorno dopo giorno
fino a quel tempo lontano.

Ora lo so
il marasma di oggi affonda le sue radici in quel mondo fatato

Forza e coraggio
devo armare il mio braccio
far cadere le bende dagli occhi
e squarciare quel velo.

giovedì 11 febbraio 2010

CROCHET

Le emozioni sono strane creature
a volte leggere e luminose
a volte esplosive
a volte dense e scure, come piombo fuso

non hanno corpo
non hanno forma
ma se dovessi disegnarle le vedrei piccole, sferiche, munite di piccoli uncini

nascono
fluttuano
e si agganciano ad altre emozioni nate in altri luoghi, in altri momenti

creano strane catene
il dna del mio mondo interiore
di elica in elica non posso non agganciare mia madre

se solo tu riuscissi ad agganciare tuo padre...

venerdì 29 gennaio 2010

URLEREI

se servisse a qualcosa
se servisse a farmi sentire
se solo sentire bastasse a capire

e allora mi metto a tacere

solo il rumore assordante dei battiti del mio cuore
sempre più incalzanti, sempre più insistenti

come se stessi correndo
come se stessi precipitando
come se mi stessi precipitando verso il baratro


sul fondo, ad aspettarmi, le mie paure
quelle di sempre

 

giovedì 14 gennaio 2010

EQUILIBRI PRECARI E DISEQUILIBRI

Io cammino in un certo modo
mi muovo in un certo modo
mi fermo in un certo modo.


Ogni mio muscolo sa bene cosa fare
per questa sorta di intelligenza del corpo
che non sa o che non può mentire.


Se gli cambio le carte in tavole,
se introduco un disturbo,
se mi fratturo l'osso sacro che resta ruotato,
se prendo una storta scendendo dal Jebel Mussa,
ll mio corpo non ci mette mica poi tanto:
ridistribuisce le tensioni e si riporta a quello stato di equilibrio che conosce così bene
perchè è suo.


Per sentire quest'opera di aggiustamento costante bisogna forzarsi in una situazione di disequilibrio:
camminare come non si cammina mai,
stare immobili, senza possibilità di fuga, come non si sta mai.


Ma questa cosa anche la mente la sa,
è che lei è meno onesta,
lei mente!


E allora...
percorrere nuove strade,
accettare di perdersi,
accettare di guardare e sentire anche ciò che non ci piace,
per non restare incastrati nel labirinto delle vecchie abitudini e dei vecchi modi di fare.


EVOLUZIONE E ADATTAMENTO.


 


 

venerdì 11 dicembre 2009

MEMENTO 14

Tutto va come deve andare
semplicemente perchè
la realtà non può mentire
e la tua realtà è lo specchio del tuo io più profondo.

giovedì 10 dicembre 2009

PIENEZZA

Non ce n'è,
sono tanta e sono tante cose.


Quando amo amo
quando sono felice danzo salto e volteggio
quando mi sento leggera cammino ad almeno un metro da terra
quando sono triste piango tutte le mie lacrime
quando mi sento pesante sprofondo fino al centro della terra
quando mi incazzo so essere una furia
quando ho paura mi si gela il sangue nelle vene
quando decido di lanciare una sfida non mi piego e non mi spezzo
quando mangio mangio
quando bevo bevo
quando do do tutto, fino in fondo
quando vado via è per non tornare più
....quando vado via...


 

venerdì 20 novembre 2009

ARROTATI TURNICATI...

A volte ho la netta sensazione di girare in tondo.


...E cammina cammina
...superati boschi, montagne, fiumi e città
mi guardo intorno e
ops
mi dico
"cara la mia principessina senza regno, tu di qua ci sei già passata"


A volte irritata, a volte dubbiosa,
la cara principessina non può che sedersi su un sasso e sbuffare
facendo svolazzare quella ciocca ribelle che proprio non ci sta a farsi fermare da quello sciocco diadema.


Ma sarà proprio vero?
Io queste cose le ho già viste davvero tali e quali, pari pari,
o ciclicamente ci devo ritornare per poterle riguardare con occhi diversi?


A star sedute su un sasso a pensare non cambia niente, vien solo notte.
Allora tanto vale rialzarsi e ricominciare a camminare e a girare.


PS: oggi sono stata dal gran mago di corte, il mio osteopata
verdetto
"doppia torsione lombare e dorsale...però....
questa doppia torsione non gliela avevo mai vista prima"


Lo adoro!!! è e sarà per sempre il mio "mani di fata"!!!

giovedì 12 novembre 2009

L'ORACOLO

100_0867


Per consultare un oracolo bisogna formulare correttamente la domanda.
Per formulare correttamente la domanda bisogna mettere in chiaro i propri desideri.
Per mettere in chiaro i propri desideri bisogna addentrarsi fino in fondo al proprio cuore
e una volta lì tenere gli occhi ben aperti.


 


100_0868E se qualche vocina ti sussurra, suadente, all'orecchio
"qui è troppo buio...
non si vede niente...
ritorna in superficie...
lì c'è luce, il sole è alto..."
tu non la ascoltare.


Apri gli occhi!


100_0870Quando poi sarai stanca,
prima di consegnarti sfinita e distrutta al sonno
consulta il tuo oracolo,
chiedi di inviarti un sogno.
La verità si svela a chi la cerca
e a chi ha il coraggio di stare con gli occhi chiusi
per poter guardare oltre il velo dell'illusione.


100_0872Nei sogni l'illusione non esiste.


Chiudi gli occhi!